- Titolo
- Anatomia umana
- Descrizione
- La collezione delle tavole parietali di anatomia umana è composta da 271 fogli che rappresentano tessuti, organi, sistemi e apparati. Alcune sono disegnate sul fronte e sul retro del foglio e in questo caso la tavola è indicata con il numero e la B. Questi disegni venivano opportunamente appesi alle pareti dell’aula, in base all’argomento trattato nella lezione, ed erano un ottimo supporto didattico prima dell’avvento delle diapositive. Sono di grandi dimensioni, oltre il metro quadrato, realizzati con inchiostro e acquerelli. Alcuni sono poco più che schizzi ma spesso riproducono immagini realizzate da disegnatori professionisti e sono tratte da testi autorevoli del tempo. Le tavole risalgono probabilmente alla prima metà del ‘900 e poco sappiamo sugli autori: tre sono firmate da Giuseppe Omegna, nipote di Filippo Omegna, docente dell’Accademia Albertina. Giuseppe Omegna fu un medico e frequentò l’Istituto di Anatomia negli anni ’30 come assistente volontario. Undici le tavole firmate da Angelo Boglione che fu custode dell’Istituto di Anatomia Umana tra il 1945 e il 1949 e figlio di Marcello, pittore, incisore e docente dell’Accademia Albertina. Negli anni ’60 del secolo scorso Angelo Boglione fu conduttore di programmi televisivi per ragazzi sulla vita degli animali. Le tavole riportano un numero e il più alto è il 578: sicuramente con il tempo alcune tavole si sono rovinate o sono andate perdute e questo spiegherebbe le lacune per cui le tavole conservate sono solo 271. Nell’archivio dell’Istituto di Anatomia Umana si trova un registro che riporta i numeri delle tavole con una breve descrizione: il numero del registro è quello riportato tra parentesi.